Buche, spaccature o veri e propri crepacci la fanno da padrone rendendo alcuni marciapiedi praticamente impraticabili. Sempre più numerose le denunce dei cittadini allo “Sportello dei Diritti”.
La gravissima situazione di degrado riguarda soprattutto i quartieri che non rappresentano il vero e proprio centro cittadino della città di Lecce, ma che sono comunque a due passi dalla zona “barocca”. In alcune zone di Lecce i marciapiedi sono impercorribili, ad alcuni serve una sistemata, altri invece necessitano di un vero e proprio intervento di manutenzione.

Ciò si verifica in diversi punti della città: è il caso dei marciapiedi di via Bormida e via Giammatteo nel Rione S. Rosa, fotografati dai cittadini.
In queste vie, in direzione Salesiani o viceversa S. Rosa, bisogna far attenzione: è alto, infatti, il rischio di inciampo.
Pericolo poi accentuato da due cose: prima dal fatto che la zona è sull’incrocio semaforico di via Bormida con via Giammatteo e poi perché subito dopo il punto incriminato, troviamo in diversi punti e per tratti abbastanza lunghi, la zona pedonale, praticamente impraticabile riempita con materiale di risulta e della ghiaia che precede la segnaletica stradale che ostruisce il passaggio anche perché piegata quasi sulla carreggiata, costituendo pericolo per auto e pedoni.

«Non sappiamo, quindi, se sia sufficiente rivolgere l’ennesimo appello per gridare a gran voce le lamentele rappresentate dai cittadini, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ma ancora una volta riteniamo giusto che tutta la collettività abbia piena cognizione della realtà e dunque del grave momento di crisi amministrativa – perché l’inerzia in questi casi è peggio dell’assenza di un governo – che vive la città del barocco leccese, affinché si possa prospettare la possibilità di cambiare una volta per tutte pagina.»