Nella Giornata Mondiale del Turismo, che si celebra ogni anno il 27 settembre, il Comune di Lecce avvia il percorso che porterà alla redazione del  Piano Strategico del Turismo e della Cultura. Lecce sarà tra i primi comuni in Puglia a dotarsi di questo strumento fondamentale per determinare indicazioni e obiettivi da raggiungere e delineare una proposta di attrazione turistica connessa all’offerta culturale.

Per questo motivo, l’Amministrazione comunale adotterà, nelle prossime settimane, azioni tese al coinvolgimento di tutti gli attori principali e dell’intera comunità di riferimento per fotografare la situazione attuale e calibrare i nuovi target da porsi, per definire e migliorare la posizione strategica della città di Lecce come destinazione turistica e culturale di riferimento per la Puglia e il Salento.

Ad affiancare l’Amministrazione comunale nella redazione del piano sarà la società “365 giorni in Puglia s.r.l.s”, che già collabora o ha collaborato con Regione Puglia, Regione Basilicata, Regione Sardegna, Regione Campania, Ministero Politiche Agricole, Ministero della Cultura, Ministero del Turismo, ENIT. Da dieci anni realizza BTM – Business Tourism Management, evento di portata internazionale che riunisce in Puglia operatori, amministrazioni, imprese, enti pubblici e privati con l’obiettivo di creare una rete di valori intorno al tema del turismo e della promozione culturale, per rafforzare il legame con il territorio e metterlo al centro delle dinamiche internazionali. Inserito nel Piano Strategico per il Turismo della Regione Puglia, BTM ha anche ricevuto il riconoscimento di “fiera internazionale” e o la certificazione ISFCERT.

La redazione del Piano Strategico della Città di Lecce sarà il frutto di un lavoro corale, fatto di ascolto, studio, analisi, progettazione comune e, ovviamente, condivisione degli stessi obiettivi. Il comitato scientifico del Piano è composto da Beppe Giaccardi, esperto di strategia, web economy, organizzazione e pianificazione per imprese, sistemi e territori; Edoardo Colombo, esperto di innovazione e specializzato nella trasformazione digitale del turismo per la Pubblica Amministrazione e per le imprese; Martha Friel, ricercatrice di Economia e Gestione delle Imprese all’Università IULM di Milano (dove insegna Economia e Management della Cultura e del Turismo presso la Facoltà di Arti, Turismo e Mercati).
Il team è composto inoltre da Stefania Mandurino, che si occuperà della consulenza territoriale e del coordinamento tra BTM e Amministrazione comunale, e da Mary Roberta Rossi, responsabile del coordinamento generale dei lavori.

Sul fronte più prettamente culturale, l’Amministrazione si avvarrà anche della collaborazione con l’Associazione delle Città d’Arte e Cultura (CIDAC), di cui il Comune di Lecce è socio, che vanta una lunga esperienza in fatto di attività di studi e ricerche e redazione di piani strategici per i luoghi della cultura.

Per rafforzare il percorso e il processo complessivo, è stato costituito un Senior Board con funzioni di supervisione e orientamento, composto da membri onorari rappresentanti le più importanti istituzioni che operano sul territorio: Pugliapromozione, Università del Salento, Polo Bibliomuseale di Lecce, l’Istituto Tecnologico Superiore per l’industria dell’ospitalità e del turismo, Provincia di Lecce, Camera di Commercio di Lecce.

«Abbiamo in mente un piano ambizioso ma concreto – dichiara l’assessore al Turismo Paolo Foresio – che farà di Lecce una delle prime città di Puglia ad adottare una simile pianificazione,  uno strumento che indichi la roadmap per le politiche turistiche e culturali per i prossimi cinque anni definendo le linee strategiche per la gestione della città come destinazione turistica con una proiezione temporale quinquennale. Il primo step del percorso che abbiamo immaginato con Btm e Cidac è quello della convocazione di tavoli tematici dedicati prima all’ascolto e poi alla progettazione sulla base di un’attenta analisi dei dati raccolti e degli indici elaborati nell’ottica di un potenziamento del prodotto turistico locale. Avvieremo poi una serie di azioni per definire pacchetti e offerte mirati e pianificheremo gli strumenti digitali. Tra gli altri, integrazione del sito e app, infrastrutture, segnaletica stradale, QR code, gaming, realtà aumentata, punti di informazione e accoglienza digital. Infine, lavoreremo sul piano di comunicazione e promozione e su un programma di iniziative ed attività che coinvolgano la comunità ospitante come parte attiva della destinazione e dell’esperienza».

«Ritengo che una città come Lecce debba avere l’obiettivo – sottolinea l’assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – di tenere insieme cultura e turismo per rafforzare l’idea di città che abbiamo, una città d’arte e cultura che fonda la sua riconoscibilità turistica proprio a partire da questo. Sono convinta  che ogni attività culturale debba essere inserita in una visione strategica per produrre ricadute sull’economia della città, ma soprattutto sul benessere della collettività, attraverso il legame tra operatori culturali, di cui Lecce è fortunatamente ricca, beni culturali e sviluppo del turismo in una logica di accompagnamento ragionato dei processi. Il piano strategico della cultura è un obiettivo dell’amministrazione Salvemini e siamo impegnati a realizzarlo entro la fine del mandato».