Hanno raggiunto la Puglia le salme di Francesco Pastore e Francesco Ferraro, i due carabinieri pugliesi di 25 e 27 anni, morti sabato notte in un incidente stradale, avvenuto sulla Statale 91, tra Eboli e Campagna, in provincia di Salerno.

Domani alle 10 saranno celebrati i funerali dei due giovani militari, nei rispettivi comuni d’origine, a Manfredonia e Montesano Salentino. In occasione delle esequie, è stato proclamato il lutto cittadino. Un segno di vicinanza ai familiari dei carabinieri da parte delle due comunità, sconvolte dalla terribile tragedia.

Le vittime, entrambe in servizio nella Stazione di Campagna, con i gradi di maresciallo ed appuntato scelto, erano a bordo di una Fiat Grande Punto, guidata da un terzo militare, il 29enne Paolo Volpe, di Terlizzi. Secondo una prima ricostruzione, i tre stavano attraversando un incrocio quando un Range Rover di colore bianco ha centrato in pieno l’auto di servizio. Ferraro e Pastore, seduti sul lato passeggero e sul sedile posteriore, sono morti sul colpo. Gravemente ferito anche il carabiniere al volante, ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Eboli. Ferita anche la donna alla guida del Range Rover, una 31enne, che viaggiava assieme ad una ragazza di 18 anni. Entrambe sono state trasportate presso il nosocomio di Oliveto Citra con ferite e fratture non gravi. Dopo lo schianto con i militari, il Suv si è scontrato con un’altra vettura, una Fiat Punto guidata da un 75enne di Campagna, ricoverato a Battipaglia.

Al vaglio degli inquirenti, in queste ore, la posizione della conducente del Lange Rover. In base a quanto emerso dalle analisi, la donna guidava sotto l’effetto di alcol e droga, ma l’esito dei primi test dovrà essere confermato da ulteriori accertamenti.

Prima di essere trasferite in Puglia per i funerali, le salme dei due militari hanno sfilato ieri davanti alla caserma del comune del Salernitano, alla presenza dei colleghi e di molti cittadini, in una toccante cerimonia, tra lacrime e applausi. L’ultimo saluto di Campagna e dell’Arma dei Carabinieri ai due giovani pugliesi, prima di intraprendere il loro ultimo viaggio verso casa.