Continuano incessanti i servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione e al contrasto di reati contro il patrimonio che di recente hanno visto un incremento su tutta la provincia salentina.
Notevole è l’attività di prevenzione ed investigativa da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Lecce. Dopo le due operazioni di Polizia Giudiziaria di sabato scorso che hanno consentito di arrestare rispettivamente due uomini salentini perchè ritenuto presunti responsabili di numerosi furti, nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa hanno dato esecuzione ad un’altra ordinanza applicativa di misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento è stato emesso a seguito di richiesta di aggravamento all’indomani del deferimento in stato di libertà dell’uomo, 46enne salentino, ritenuto presunto responsabile di un furto. Lo stesso, infatti, dopo essersi introdotto nell’area antistante un istituto scolastico del capoluogo, si sarebbe impossessato di un monopattino elettrico di proprietà di un giovanissimo alunno, manomettendolo. L’uomo era già
sottoposto a misura restrittiva poiché presunto responsabile di altri 3 furti di biciclette in pieno centro storico del capoluogo salentino.
Nel corso dei pianificati servizi preventivi, l’accurata analisi dei fatti specifici ha permesso la
raccolta di fondamentali elementi di colpevolezza nei confronti dell’uomo. Indispensabile alla sua individuazione è stato, infatti, l’esame dei filmati delle videocamere presenti nella zona e le testimonianze raccolte che hanno portato gli investigatori sulle sue tracce. Inoltre, l’uomo è stato trovato ancora in possesso del monopattino che è stato quindi recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Al termine delle operazioni di polizia, in osservanza a quanto disposto dal provvedimento, l’uomo è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari. Nel corso della stessa mattinata, analoga attività di Polizia Giudiziaria è stata posta in essere dai Carabinieri della Stazione di Leverano che hanno dato esecuzione a un’altra ordinanza applicativa di misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Lecce, sempre su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento è stato emesso all’indomani del deferimento in stato di libertà di un giovane, 30enne salentino, ritenuto anch’egli presunto responsabile di un furto presso un istituto scolastico. È accusato del furto avvenuto la notte del 10 febbraio scorso, quando, approfittando delle circostanze di tempo e luogo, si è introdotto all’interno di un istituto scolastico e dopo aver forzato la porta di uno degli ingressi del plesso, si sarebbe appropriato di monete contenute all’interno del distributore automatico delle bevande che si trova nell’androne.
Le indagini condotte dai Carabinieri, supportate anche dalle riprese delle telecamere di video sorveglianza circostanti, hanno permesso di identificare il presunto malfattore. I militari dopo aver raccolto la denuncia da parte della dirigente scolastica, hanno immediatamente analizzato le registrazioni di videosorveglianza e hanno riconosciuto il presunto reo. Al termine delle operazioni di polizia, in osservanza a quanto disposto dal provvedimento, il giovane è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.