Questa mattina l’alba è stata salutata a San Cataldo da migliaia di spettatori del concerto che ha chiuso il Locomotive Jazz Festival. L’Alba Locomotive ha visto esibirsi sul palco allestito sulla spiaggia libera del Lungomare da Verrazzano, accanto al faro e di fronte al Molo di Adriano, la popstar Annalisa insieme a Raffaele Casarano, con la band composta dai musicisti Mirko Signorile, Giorgio Vendola, Maurizio Dei Lazzaretti, Alessandro Monteduro.

Il concerto è stato preceduto, dalla sera di lunedì 7 agosto, da numerose iniziative musicali a cura dei locali serali di San Cataldo, che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, hanno promosso l’iniziativa “Aspettando l’Alba Locomotive – We love San Cataldo”. Al lavoro per tutta la durata delle manifestazioni gli eco-informatori di Ecofesta che, prima, durante e dopo il concerto, hanno informato e sensibilizzato gli spettatori sul rispetto della spiaggia e sul corretto conferimento dei rifiuti differenziati. L’area concerto, poche ore dopo la conclusione del live, è stata ripulita dagli operatori di Cento18Ambiente (la spiaggia) e di Monteco (svuotamento cestini gettacarte e spazzamento strade).

L’esperienza positiva dello scorso anno in tema di mobilità, con più della metà degli spettatori che raggiunsero il concerto con i mezzi pubblici, si è replicata: la linea S16 Locomotive, che ha garantito il collegamento continuo con il centro città e con i parcheggi di interscambio Settelacquare e Mercato Bisettimanale, è stata utilizzata da migliaia di cittadini, visitatori, turisti.

«Quest’Alba speciale nella nostra San Cataldo la immaginavamo – dichiara l’assessore alle Attività Produttive, Spettacolo e Turismo Paolo Foresio – e la volevamo esattamente così, bellissima. Ci abbiamo lavorato tanto, tutti insieme e la macchina possiamo dire che oramai è super collaudata. Quest’anno abbiamo voluto anticipare l’inizio della serata, organizzando in collaborazione con i locali serali, che hanno aderito e che ringrazio, attività di intrattenimento musicale e non solo con l’obiettivo di far arrivare prima le persone ed animare già dalla sera la marina. Devo dire che è stato un esperimento che è andato molto bene, sicuramente da rifare. Ringrazio di cuore Raffaele Casarano e tutto lo staff del Locomotive, per lo spettacolo di altissimo livello che ha attirato a San Cataldo migliaia di spettatori per un concerto che è iniziato alle 4,30 del mattino e per aver creduto ancora, insieme a noi, nello straordinario potenziale della costa leccese. Che è mare, sport, spettacolo e che, anno dopo anno, sta guadagnando attenzione e rilevanza in Puglia e non solo. Ringrazio gli uffici del Comune di tutti i settori che hanno lavorato per questo appuntamento, le forze dell’ordine, il personale sanitario, la Polizia Locale e la Protezione Civile, grazie a Sgm e al settore Mobilità per aver garantito un piano trasporti che ha funzionato alla perfezione. Grazie alle persone a cui piace la buona musica, il divertimento, le esperienze eccezionali come Alba Locomotive da vivere insieme». 

«I bus pieni in arrivo e in partenza dalla marina – sottolinea l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – fin dalla serata di lunedì e per tutta la notte, in attesa dei dati definitivi di Sgm, testimoniano che tante persone sono ormai abituate a usare i mezzi pubblici per raggiungere San CataldoLa linea S16, che per il Locomotive è stata implementata con il passaggio da Settelacquare e Mercato Bisettimanale, è usata ogni giorno da leccesi e turisti per raggiungere la marina. È una abitudine che si sta radicando e che ha garantito anche la scorsa notte risultati importanti. Buono anche l’utilizzo dei parcheggi gratuiti di interscambio da parte di chi veniva da fuori città. È stata una nottata che è trascorsa senza criticità sul fronte della mobilità, un risultato non scontato quando si parla di manifestazioni musicali di grande richiamo. Ringrazio i lavoratori di Sgm, gli autisti, quanti hanno lavorato per garantire la sicurezza stradale. San Cataldo è più forte anche grazie al trasporto pubblico»

«Grazie al lavoro tempestivo ed efficiente del Settore Ambiente insieme a Cento18Ambiente e a Monteco – aggiunge l’assessora all’Ambiente Angela Valli – siamo stati in grado di restituire la spiaggia libera alla pubblica fruizione dei bagnanti e le strade pulite a chi abita e villeggia nella marina già nelle prime ore della mattinata. Le operazioni di pulizia sono partite subito dopo la conclusione del concerto e si sono concluse nei tempi previsti. Un plauso particolare agli organizzatori e agli informatori di Ecofesta che hanno sensibilizzato al rispetto della spiaggia e alla corretta differenziata sia nel preserata con i live nei locali sia durante il concerto. Per esserci state migliaia di persone, l’area del concerto e le strade circostanti erano in buono stato a riprova che l’attenzione anche dei cittadini verso l’ambiente sta crescendo».