Non poteva fuggire Luana di Candia, la 46enne disabile morta oggi nell’incendio divampato nella sua abitazione a Salice Salentino. Era costretta a letto da una malattia, ed era in forte sovrappeso. Nel tentativo di salvarla, suo padre è rimasto lievemente ferito.
Neppure i Vigili del fuoco hanno potuto aiutarla perché al loro arrivo la stanza di Luana era già avvolta dalle fiamme. A quanto si apprende l’incendio è partito da un televisore e il rogo si è esteso a tutta la casa. La mamma ha trovato riparo sul balcone ed è stata soccorsa. Le operazioni di recupero del corpo di Luana sono tutt’ora in corso.
«La morte di una nostra concittadina in circostanze così tragiche sconvolge l’intera comunità. Da uomo, da sindaco, e sono certo di fare mio il pensiero di tutti i salicesi, non posso che esprimere cordoglio e vicinanza ad una famiglia fiore all’occhiello della nostra comunità per essersi sempre prodigata nel garantire cure, assistenza, e la miglior vita possibile alla congiunta che oggi hanno tragicamente perso. Proclameremo il lutto cittadino per la giornata dei funerali». Così il sindaco di Salice Salentino, Antonio Rosato, dopo la morte della 46enne Luana di Candia in un incendio divampato nella sua abitazione.