È accusato di gestione illecita di rifiuti speciali un 56enne di Taviano, ritenuto responsabile in concorso del reato.

A seguito di un’indagine da parte del personale della stazione dei carabinieri della Forestale di Gallipoli, si è verificato che a Taviano, in località “Anzina”, l’uomo, insieme a un soggetto non identificato, tramite l’utilizzo del proprio mezzo Iveco 35 e in più occasioni effettuava il trasporto e l’abbandono di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi sia su un terreno di proprietà che su altri terreni.

I rifiuti, miscelati tra loro, venivano depositati/abbandonati direttamente sul suolo senza alcuna protezione. Si tratta di esidui di pannelli coibentati, materiale plastico, ferroso, sfalci di potature, r.a.e.e., ecc: il tutto, durante le ore notturne, veniva sistematicamente bruciato. L’uomo è stato denunciato.