«È stato un incontro importante che segue l’iniziativa assunta col sindaco di Brindisi Riccardo Rossi per sbloccare la richiesta delle opere di compensazione previste nell’ambito del progetto TAP-SNAM. Alla presenza dei sindaci dei Comuni interessati dall’attraversamento dell‘opera – Melendugno, Vernole, Lizzanello, Castrì, Surbo e Lecce – dei rappresentanti della Provincia di Lecce e della Regione Puglia il sottosegretario ha illustrato il percorso col quale il Governo intende predisporre un piano di investimenti per i territori interessati, garantito attraverso diverse voci di finanziamento: compensazioni ambientali legate al progetto TAP-SNAM; CIS di Lecce e Brindisi; Quadro Comunitario di Sostegno 2021-2027;Next Generation Fund.

Si tratta di una cornice di opportunità solida alla quale si affianca Investitalia per garantire ai Comuni risorse finanziare e tecniche per la progettazione esecutiva degli interventi previsti. Una novità strategica, che rimedia ad una delle difficoltà ricorrenti nelle amministrazioni locali, spesso non adeguatamente dotate di personale e mezzi necessari per partecipare tempestivamente ai bandi di investimento nazionali e comunitari.

Nei prossimi giorni i comuni presenti alla riunione riceveranno una scheda per la descrizioni dei primi interventi che si intendono proporre dentro il piano degli investimenti. Spetterà poi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e a Investitalia dare sintesi e coerenza strategica a quanto ricevuto. Successivamente si aprirà il confronto anche con il resto della provincia per definire una ulteriore linea di progettazione strategica.

Nel prendere la parola per dichiarare la convinta adesione del comune di Lecce a questa impostazione ho voluto evidenziarne le novità importanti: il ruolo del governo che diviene unico ed esclusivo interlocutore dei territori sulla vicenda TAP-SNAM, in ragione dell’interesse strategico nazionale riconosciuto all’opera; il ruolo di Investitalia come partner di progettazione delle opere di investimento proposte.

Ho invitato quindi i colleghi dei comuni di Melendugno, Lizzanello, Vernole, Castrì, Surbo a considerare questa iniziativa come una opportunità di risorse irripetibile per i nostri territori, che in alcun modo pregiudica o interferisce con le richieste risarcitorie presentate in sede di processo penale. Siamo pronti a metterci al lavoro».