Liliana Segre è cittadina onoraria di Lecce. Il Consiglio comunale le ha conferito oggi il riconoscimento con voto unanime, fa sapere il Comune in una nota. La motivazione recita che «con la sua instancabile opera di testimonianza degli orrori della Shoah e l’attivismo encomiabile a favore della memoria, la senatrice Liliana Segre rappresenta un alto esempio di impegno civile. La sua attenzione nei confronti delle giovani generazioni, della loro educazione ai valori della tolleranza, del rispetto dell’altro, del rifiuto della discriminazione e della violenza, si è concretizzata nell’impegno di una vita». La città di Lecce aderisce così a «un unanime sentimento di riconoscenza» nei suoi confronti: il conferirle la cittadinanza onoraria intende essere «segno di una volontà di impegno a favore dei valori della tolleranza, del rifiuto dell’odio, del rispetto tra i cittadini».

Presenti nel pubblico in aula, prosegue la nota, i bambini di due quinte elementari di Surbo (Lecce) che nei mesi scorsi hanno letto in classe il libro di Liliana Segre «La memoria rende liberi» e che hanno voluto essere presenti al conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita.