Lecce attende da otto anni di poter festeggiare. Sabato 11 maggio è il giorno. Quasi in 30mila coloreranno di giallorosso lo stadio di Via del Mare nella sfida decisiva per la promozione diretta (senza i playoff) contro lo Spezia, squadra che è comunque in lotta per un posto per giocarsi i playoff.

“E’ il nostro giorno – ha detto il presidente, Saverio Sticchi Damiani – E’ un sogno che abbiamo la fortuna di vivere ad occhi aperti. Lo condividiamo con i nostri tifosi”. Il presidente guida una compagine societaria composta quasi interamente da salentini: “Siamo un’eccezione in un calcio dove i nuovi padroni raramente appartengono al territorio della squadra”.

La squadra rivelazione della serie B è stata costruita dal tecnico Fabio Liverani e dallo staff giallorosso sulla base della rosa salita dalla C alla B e rinforzata con nomi di peso nella spina dorsale: dal difensore Fabio Lucioni, arrivato dal Benevento, all’attaccante Andrea La Mantia, una delle rivelazioni del campionato, passando per Panagiotis Tachtsidis, tornato in Italia dopo l’esperienza al Nottingham Forest. Contro uno Spezia giovane e allestito da Guido Angelozzi, ds del Lecce tra il 2005 e il 2009, lanciato in chiave playoff – i liguri di Marino sono sesti in classifica e hanno bisogno di almeno un punto per ipotecare l’ingresso nelle prime otto – ci saranno anche loro in campo, guidati da capitan Marco Mancosu.