Prosegue l’attività degli uomini del Commissariato di Gallipoli, contro il fenomeno delle case fantasma. Al termine di una lunga indagine, un 45enne gallipolino già noto alle forze dell’ordine è stato denunciato truffa.

Il fenomeno, sebbene in calo rispetto agli anni precedenti, continua ad “inquinare” il mercato degli alloggi estivi nel comune ionico.

Le indagini, svolte dagli uomini della Polizia Scientifica e della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gallipoli, sono state avviate a seguito delle due querele presentate da parte di due turisti che erano convinti di aver prenotato una casa vacanza a Gallipoli e che, invece, arrivate sul posto con tutta la famiglia ed i bagagli al seguito, hanno avuto l’amara sorpresa di veder svanire all’improvviso il loro sogno estivo, perché la casa era legittimamente occupata dai proprietari.

L’attività investigativa ha consentito di accertare che il truffatore, mediante l’inserzione di annunci su un noto sito on-line, si era fatto accreditare a mezzo ricarica postepay la somma di 600 euro a titolo di caparra per l’affitto, per poi sparire nel nulla.