‘Favori’ fatti alle famiglie vicine ad un clan per assegnare loro voucher-buoni lavoro, contributi in denaro, alloggi popolari, locali commerciali e riservare assunzioni tra i netturbini con costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale. Il Comune, cioè, avrebbe favorito i boss della Sacra Corona Unita anche con i voucher. È  quanto avrebbero scoperto i carabinieri del Ros che hanno indagato sui rapporti tra clan della organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita e l’amministrazione comunale di Parabita. Indagini che costituiscono le fondamenta su cui si basa il decreto di scioglimento del consiglio comunale del 17 febbraio scorso.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di scioglimento il 4 marzo, mentre è già al lavoro la commissione straordinaria (formata da Andrea Cantadori, Gerardo Quaranta e Sebastiano Giangrande) chiamata a traghettare l’amministrazione per 18 mesi e fino a nuove elezioni.