Un centinaio di operai dell’impresa edile Palumbo, che avrebbe dovuto realizzare insieme con la Matarrese il raddoppio della strada statale 275 Maglie-Leuca, ha accolto a Lecce il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, manifestando con bandiere, striscioni e fischietti sotto la sede della Prefettura dove il ministro aveva in programma una conferenza stampa sul tema infrastrutture e trasporti, prima di una manifestazione pro riforma.
La protesta, che va avanti da settimane sulla statale 275 e in occasione dell’arrivo del ministro si è spostata a Lecce, nasce dalla decisione di Anas di annullare l’appalto da circa 300 milioni di euro, dopo che la giustizia amministrativa aveva a sua volta annullato l’aggiudicazione all’Ati Ccc-Aleadri-Igeco aprendo la strada alla Matarrese-Palumbo, che in gara si era classificata al quarto posto.
Sulla questione l’approfondita istruttoria dell’Anac si è conclusa con una delibera che contesta illegittimità nell’intero iter di aggiudicazione dell’appalto, evidenziando l’inattualità di un progetto risalente a un decennio fa. L’Anas ha deciso di azzerare tutto e ricominciare da capo l’iter, spacchettando il progetto in lotti. Il ministro ha definito la scelta “obbligata”, alla luce delle pesanti osservazioni mosse dall’Anac, precisando che “la scelta non dipende comunque dal governo”.
Rispetto all’ipotesi di commissariamento per accelerare l’iter dell’opera, il ministro Derlrio ha assicurato che “faremo di tutto per fare prestissimo, ma bisogna che prima si pronuncino gli organismi competenti sui ricorsi”.
