Trenta persone che stavano partecipando da due giorni ad un rave party non autorizzato in un’area di circa un ettaro e mezzo alla periferia di Castrì sono state denunciate dai carabinieri per invasione di terreni. A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine sono stati alcuni residenti esasperati per la musica troppo alta diffusa ininterrottamente da alcuni giorni attraverso tre potenti casse acustiche. Quando i carabinieri sono arrivati hanno trovato sul posto circa 500 persone, con l’area invasa abusivamente da auto e camper.

Le persone denunciate sono per lo più giovani provenienti soprattutto dalle province di Brindisi, Bari e TARANTO ma anche da fuori regione. Durante i controlli, sono state contestate anche sei contravvenzioni al codice della strada per un totale di 5.500 euro. Un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo perché il conducente non aveva la patente di guida.