Sono tre, e non 28 (come era stato riferito in un primo momento) gli immobili confiscati al pluripregiudicato Giuseppino Mero dalla Direzione investigativa antimafia di Lecce. Lo precisa la stessa Dia, sottolineando che il provvedimento di confisca è divenuto irrevocabile lo scorso 23 maggio. Nel dettaglio, il patrimonio, divenuto ora di proprietà dello Stato, è costituito da una villa indipendente in agro di Cavallino (Lecce), dalla metà indivisa di una villetta a schiera nel comune di Lequile (Lecce) e dalla metà indivisa di un box ubicato nello stesso comune di Lequile. Oltre ai tre immobili, confiscati la società “Immobiliare Spera Srl” con sede a Lizzanello (Lecce), l’impresa individuale di commercio all’ingrosso di pellet denominata “Mero Stefano” con sede a Cavallino e un conto corrente.