Occhi puntati negli ultimi giorni e nelle scorse settimane sul comparto vitivinicolo pugliese e non solo per la 51esima edizione del Vinitaly Verona e prima ancora la 22esima edizione di ProWein , una delle più importanti fiere dedicate all’enologia, che si è svolta a Düsseldorf dal 19 al 21 marzo. In entrambe le occasioni la Puglia è stata grande protagonista con i suoi vini.

Purtroppo però a fare notizia sui social e sul web è la stata anche la tremenda gaffe dell’anomala ‘brochure’ pugliese che accompagnava i prodotti in Germania, prima e a Verona, poi. Nell’immagine principale, infatti, invece di paesaggi e vitigni salentini, della Daunia, della Valle d’Itria e della Terra di Bari, è stato utilizzato lo scatto di una vigna di Santiago del Cile, fatta passare per terra di Puglia.

Un errore della società di comunicazione milanese che ha ottenuto l’incarico dalla Regione Puglia, dopo relativo bando, di preparare il materiale pubblicitario e di comunicazione dei due eventi. A scoprire il grave errore è stato il sito specializzato Winenews che è risalito all’immagine originale acquistata dall’archivio di Shutterstock. Dietro la vigna cilena, spuntano le montagne, montagne inesistenti in Puglia. All’interno della stessa guida un’altra vigna quella di Napa Valley, in California viene proposta come vigna pugliese.

Non ha nascosto la rabbia Leonardo Di Gioia, assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia, che ha dichiarato: «In questa storia siamo parte lesa: verificheremo se c’è la possibilità di chiedere i danni all’agenzia che si è occupata della grafica». Rabbia comprensibile considerando che per entrambi gli eventi di Düsseldorf e di Verona si tratta di Fiere mainstream che danno notevole visibilità alla Puglia e nel caso specifico ai suoi vini e per contro anche alla relativa figuraccia della brochure.