La giunta comunale ha approvato nella seduta odierna lo schema di contratto di ricerca, dell’importo di 24mila euro, tra il Comune di Lecce e il dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA) dell’Università del Salento per la redazione del Censimento del verde del Comune di Lecce che prenderà avvio dalla sottoscrizione del contratto e si protrarrà per i prossimi 12 mesi.

Dopo il primo incontro di consultazione pubblica per la redazione del Piano urbanistico generale – “La città verde” – l’amministrazione comunale accelera sul percorso che porterà, come da delibera di indirizzo approvata dalla giunta, all’approvazione del Piano del Verde, puntando a dotarsi del Censimento del verde, cioè uno strumento conoscitivo di fondamentale importanza per una corretta e strategica pianificazione del verde nelle aree urbane e periurbane.

Il Censimento sarà infatti uno studio tecnico scientifico del verde presente in città, finalizzato alla sua individuazione, geolocalizzazione, schedatura, valutazione degli elementi e valutazione dello stato fitosanitario, in coerenza con le “Linee guida per la gestione del verde urbano” del Ministero dell’Ambiente.

Per la prima volta il Comune avvia il censimento del suo patrimonio vegetazionale, un lavoro inedito e complesso che ci vedrà impegnati a fornire dati conoscitivi importanti ai fini delle future programmazioni e per migliorarne la gestione e manutenzione – dichiara l’assessora al Piano del Verde Rita Miglietta – È un lavoro impor tante che ha un valore strategico fondamentale e che andrà a intersecare il PUG e il Piano del verde e che faremo con il coinvolgimento della terza consulta e delle commissioni. Oltre a quanti vorranno sentirsi protagonisti. Ringrazio gli uffici e il DiSTeBA dell’università del Salento per questa collaborazione virtuosa”.

In particolare, il Censimento raccoglierà elementi quantitativi e qualitativi su tre tipologie di verde, che saranno rappresentate con diverse entità grafiche su cartografia digitalizzata: le aree verdi o macchie di arbusti complesse (entità grafica poligonale); gli alberi e arbusti (entità grafiche puntuali); le siepi (entità lineari). Dai rilievi di campo si giungerà alla predisposizione di cartografia GIS. Sarà redatta l’anagrafica delle aree verdi che riporterà informazioni su ciascuna entità: geolocalizzazione con descrizione del contesto, superficie occupata, classificazione della tipologia di verde (attrezzato, stradale, giardino storico, parco urbano, verde di vicinato, di quartiere, biotopo urbano, etc…), necessità manutentive. Affiancherà l’anagrafica un complesso lavoro di monitoraggio qualitativo relativo alle caratteristiche delle alberature, degli arbusti, delle superfici verdi e delle siepi con i dati dendrometrici: per ogni entità e si fornirà una valutazione preliminare per comprenderne lo stato di salute, quali e quanti alberi necessitano di una valutazione di stabilità e quali no, distinguendoli a seconda delle eventuali problematiche presenti, della qualità vegetativa, del valore ornamentale, della idoneità al contesto.

Per il Comune il Censimento del verde sarà seguito dal Rup Antonio De Rinaldis, per Unisalento la responsabilità delle attività di ricerca e sviluppo sarà assegnata alla professoressa Antonella Albano. Le attività saranno svolte con il supporto tecnico del dott. Fabio Ippolito. Il contratto di ricerca prevede il coinvolgimento della cittadinanza, in particolare della Terza Consulta comunale. Tutti i contenuti del censimento saranno condivisi con l’Ufficio del Pug, al quale i tecnici di Unisalento forniranno supporto tecnico.