Una quattordicenne finisce in coma etilico durante una festa di Halloween a Lecce e viene salvata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi: l’avevano accompagnata i genitori, nella notte fra il 31 ottobre e il 1° novembre, rendendosi conto che la figlia non aveva preso una semplice sbornia ma era in pericolo di vita.

In ospedale la ragazza è stata innanzitutto sottoposta a una serie di esami che hanno mostrato la presenza di un tasso alcolemico pari a 2,80 g/lt, rispetto a un limite consigliato di 0,5. Per bloccare gli effetti nefasti di un’ingestione di alcol talmente consistente è stato necessario somministrare farmaci che ne riducono l’assunzione e flebo per la reidratazione. Dopo un trattamento durato quattro ore, la quattordicnne è tornata a casa con i genitori e l’episodio è stato portato all’attenzione delle autorità.