Un semplice controllo su strada si è trasformato in un’importante operazione antidroga che ha portato allo smantellamento di una rete di spaccio radicata nel territorio.
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, con il supporto delle Stazioni di Veglie e Porto Cesareo, hanno arrestato in flagranza di reato quattro persone, sequestrando droga, armi e munizioni.
Durante un controllo di routine su un’autovettura, i militari hanno notato l’evidente nervosismo dei due occupanti. La perquisizione immediata ha confermato i sospetti: all’interno del veicolo sono stati rinvenuti circa 0,60 grammi di sostanza verosimilmente stupefacente del tipo cocaina, già suddivisa in tre dosi, e 930 euro in contanti, ritenuti provento di una possibile attività di spaccio.
Gli accertamenti si sono poi estesi alle abitazioni dei due uomini, entrambe a Veglie, svelando un quadro ben più ampio che ha lasciato sconcertati gli stessi operanti. In una prima casa sono stati rinvenuti circa 6 grammi di presumibile sostanza stupefacente del tipo cocaina, probabilmente anch’essa pronta per la vendita, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento.
Ancora più preoccupante è stata la scoperta di un vero e proprio arsenale presso la seconda abitazione. I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un vero e proprio arsenale: un fucile a canne mozze, una pistola, un revolver con matricola abrasa, numerose cartucce di vario calibro e due piante di marijuana alte circa un metro, in piena infiorescenza. La perquisizione è proseguita anche nell’abitazione dei genitori di uno dei fermati, situata a pochi metri di distanza. In un terreno adiacente, i militari hanno trovato, ben nascosto sotto terra, un bustone contenente un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa, diverse cartucce, un panetto di quasi 600 grammi di sostanza verosimilmente stupefacente del tipo cocaina, nove dosi (per un totale di 3,5 grammi) della stessa sostanza, oltre a bilancini di precisione e ulteriore materiale per il confezionamento.
Le indagini hanno permesso di collegare quest’ultimo materiale sequestrato anche a due familiari di uno dei controllati, il padre e la zia. Tutto il materiale è stato messo in sicurezza e sarà depositato presso l’Ufficio Corpi di Reato. I quattro soggetti arrestati, dopo le operazioni di rito, sono stati condotti dai Carabinieri presso la Casa Circondariale di Lecce Borgo San Nicola, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce, che coordina le indagini.
Questa operazione rappresenta non solo un duro colpo al traffico di droga locale, ma anche una chiara testimonianza dell’impegno quotidiano dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce nel garantire la sicurezza dei cittadini. Grazie alla costante collaborazione tra i reparti territoriali, anche le realtà criminali più radicate continuano a essere contrastate con efficacia e determinazione.