I finanzieri del Comando Provinciale di Lecce durante un servizio di controllo economico del territorio, nella tarda serata di ieri, hanno individuato e fermato un’autovettura che procedeva sulla statale 613 tra Brindisi e Lecce.
L’autovettura con a bordo solo il conducente, quest’ultimo di nazionalità albanese e di anni 50, è stata sottoposta ad un normale controllo di polizia, in quanto i militari insospettiti dalla velocità sostenuta alla quale viaggiava il mezzo, un’Alfa Romeo Giulietta, nonché da evidenti segni di irrequietezza del soggetto, inducevano gli stessi ad approfondire tale situazione sospetta.
Il preliminare controllo effettuato dai militari nell’immediatezza e l’atteggiamento elusivo del conducente facevano ritenere necessaria un’ispezione più accurata del mezzo presso gli uffici di Piazzetta dei Peruzzi, anche attraverso l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo di Lecce.
L’approfondita ispezione dava esito positivo e consentiva di individuare abilmente occultati n. 15 panetti di circa 1.100 gr cadauno, per un peso complessivo di circa 17 Kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Il corriere, con precedenti penali specifici in materia di stupefacenti, veniva tratto in arresto e condotto presso la casa di reclusione di Borgo Sannicola a Lecce, mentre il veicolo utilizzato per il trasporto illecito, unitamente al quantitativo dello stupefacente, venivano sottoposti a sequestro.
La cocaina immessa sul mercato avrebbe consentito alle organizzazioni criminali destinatarie dello stupefacente di ottenere illeciti profitti per circa 2 milioni di euro.
L’azione di servizio, si inquadra nelle ordinarie attività di controllo economico del territorio e testimonia il perdurante e costante impegno della Guardia di Finanza a presidio della sicurezza del Paese e del contrasto alla criminalità comune e organizzata.