Dovrà rispondere di tentato omicidio plurimo aggravato, detenzione e porto illegale di armi da guerra, il 21enne Rudi Ibrahim che all’alba di ieri ha sparato 18 colpi di mitragliatrice calibro 7,65, colpendo le colonne che si trovano all’ingresso del residence Coppola, in via Kennedy a Gallipoli. Il giovane, che è stato rinchiuso in carcere, secondo le testimonianze raccolte dai Carabinieri, avrebbe sparato per motivi di gelosia verso un gruppo di ragazzi, tra i quali l’ex fidanzata, una 26enne di Galatina, che era in compagnia del nuovo partner.

I colpi esplosi fortunatamente non hanno ferito nessuno, ma solo danneggiato i muri delle abitazioni circostanti. Subito dopo il 21enne è fuggito assieme a due suoi amici facendo perdere le proprie tracce. Le immediate indagini hanno permesso di rintracciare i 3 a Villa Convento, tra Novoli e Lecce, mentre tentavano di inquinare le prove bruciando gli indumenti indossati e disfacendosi dell’arma utilizzata per il raid. Il 21enne è stato arrestato, mentre i due complici denunciati per favoreggiamento.