Sono quattro gli arbitri dismessi dalla serie A ‘per motivi tecnicì, in vista della prossima stagione; promosso alla serie A «alla memoria» Daniele De Santis, l’arbitro di C ucciso a settembre scorso a Lecce insieme con la fidanzata, Eleonara Manta. Lo apprende l’ANSA. Gli arbitri ‘dismessì, negli organici che saranno resi noti a breve, sono Daniel Amabile della sezione di Vicenza, Lorenzo Illuzzi (Molfetta), Ivan Robilotta (Sala Consilina) e Riccardo Ros (Pordenone). Cinque i promossi dalla Can di C alla A: Andrea Colombo (Como),Francesco Cosso (R.Calabria), Matteo Marcenato (Genova), Gianpiero Miele (Nola),Luca Zufferli (Udine).

Una gioia profonda, pur se incolmabile è sempre il dolore per la tragica perdita del loro figliolo e della sua amata fidanzata, è quella che proveranno i genitori del nostro associato Daniele De Santis nell’apprendere dal Comunicato Ufficiale dell’AIA che il Commissario della Can C ha proposto, in sede di relazione finale relativa all’attività della corrente stagione sportiva, la sua promozione in memoria nella massima categoria arbitrale, la CAN, per i suoi meriti testimoniati da una brillante carriera nella CAN C, nel cui organico in questa annata sportiva avrebbe conseguito quel risultato cui tanto sperava e che con tutte le sue forze avrebbe di sicuro realizzato, se una mano assassina non avesse messo fine alla sua giovane e intensa esistenza.  

Sarà un riconoscimento che gli sarà tributato con tutti gli onori del caso e che rappresenta un primo momento di ossequio alla sua persona, stimata e apprezzata per la sua cordialità e il suo vissuto, umano ed arbitrale, ricco di umanità e dalto profilo.

Ad Antonio Damato, Commissario CAN C e a tutta la Commissione CAN C, alla Presidenza dell’AIA e al Comitato Nazionale dell’AIA un sincero apprezzamento e una referente gratitudine per aver così egregiamente valorizzato la figura di Daniele De Santis, come persona e come arbitro.

A nome mio personale, di tutto il gruppo dirigente e di tutti gli associati della Sezione di Lecce, esprimo la nostra grande soddisfazione per un primo risultato rispetto alle diverse iniziative che sono state programmate e sollecitate per ricordare la figura del nostro Daniele De Santis: una seconda attendiamo di realizzare quanto prima, così come deliberato dal Consiglio Direttivo Sezionale, ovvero l’intitolazione della nostra Sezione a Daniele, al cui nome intendiamo rendere onore per una perenne memoria.