Il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, l’ex sindaco ed ex senatrice Adriana Poli Bortone, l’on. Roberto Marti (Gruppo Misto – Conservatori e Riformisti), ex consiglieri regionali e assessori comunali: sono alcuni dei 46 indagati in un’inchiesta della Procura di Lecce sull’assegnazione di alloggi popolari per la quale la stessa Procura ha chiesto la proroga di sei mesi delle indagini preliminari.
Nei confronti dei 46 indagati vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di falso, abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio e invasione di edifici per presunte forzature o favoritismi nell’assegnazione degli alloggi. Le indagini della Guardia di finanza vennero avviate nel 2013 con l’acquisizione di documenti negli uffici dell’ex Istituto autonomo case popolari. Successivamente vennero acquisiti altri documenti anche negli uffici del Comune di Lecce.