La Guardia di Finanza di Lecce ha concluso un’operazione di contrasto al lavoro sommerso. 25 lavoratori in nero sono stati scoperti all’interno di una discoteca di Surbo, dove c’erano 33 persone intente a prestare attività lavorativa come bodyguard, camerieri, barman, disc jockey, addetti al guardaroba, fotografi, drag queen e lavapiatti, dei quali 25 sono in nero, mentre per 8 la posizione è ancora da verificare.

Uno di questi, extracomunitario di origini indiane, sprovvisto di documenti di riconoscimento, è stato segnalato alla Procura della Repubblica. Gli accertamenti hanno consentito di rilevare come 3 lavoratori in nero fossero anche percettori di reddito di cittadinanza e, pertanto, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lecce e segnalati alla competente direzione provinciale Inps per la revoca e la sospensione del beneficio.