La scritta in stampatello maiuscolo “X MAMMA E SERGIO» che compare sulla lettera di addio del dj salentino Ivan Ciullo ai genitori sarebbe stata riprodotta da qualcuno che conosceva bene la calligrafia del dj presunto suicida nel giugno 2015, quando venne trovato impiccato a un albero di ulivo nelle campagne di Acquarica del Capo.

E’ il risultato della consulenza grafologica di parte effettuata per conto dei genitori del dj dal professor Maurizio D’Adamo, secondo cui quelle parole altro non sarebbero che «il prodotto di una imitazione mnemonica» da parte di qualcuno che conosceva il suo modo di scrivere. Secondo il perito di parte, il confronto con gli altri scritti di Ivan avrebbero messo in evidenza molte similarità ma anche forti irregolarità, soprattutto nella seconda A della parola MAMMA e nello O di SERGIO, tali da far ipotizzare «l’immissione da parte di un imitatore».

La perizia di parte sarà depositata nelle prossime ore in Procura a Lecce, sul tavolo del pm Maria Vallefuoco che ha riaperto il caso. Si tratta di un risultato che va in direzione opposta alle conclusioni del grafologo nominato dal pm, secondo cui invece la scritta sarebbe olografa, riconducibile allo stesso dj. La perizia grafologia è stata eseguita anche su uno scritto del 65enne con cui il dj aveva una tormentata relazione, indagato nell’inchiesta con l’accusa di istigazione al suicidio. Il saggio grafico dell’indagato, però, per il perito è risultato troppo scarno e breve, non consentendo di compiere una valutazione completa ma solo di appurare una grafia «trattenuta e lenta»