ll lido Samsara di Gallipoli, uno dei più noti luoghi del divertimento giovanile d’Italia, è stato posto sotto sequestro dalla guardia costiera per presunti abusi edilizi e occupazione abusiva di pubblico demanio. Il provvedimento è firmato dal gip del tribunale di Lecce, Carlo Cazzella, su richiesta del procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone.

L’attenzione degli investigatori che hanno eseguito le verifiche si è concentrata su alcuni ampliamenti della struttura che sarebbero stati eseguiti nel corso degli anni e sulla terrazza dello stabilimento utilizzata come palcoscenico per le esibizioni degli ospiti e delle danzatrici.

Sono indagati, in concorso, per abusi edilizi uno dei titolari del lido, Rocco Greco, il progettista dei lavori, Lorenzo Pinto, il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, Giuseppe Cataldi, attualmente in pensione, il funzionario con delega di firma, Sergio Leone, il dirigente dell’Ufficio Demanio del Comune, Paola Vitali, e il responsabile del procedimento, Vincenzo Schirosi. Custode giudiziario della struttura è stato nominato il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva. Già prima dell’estate il Samsara aveva subito una chiusura temporanea perchè il Comune aveva revocato la licenza.