Una cimice e una microcamera nell’ufficio del sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi. La scoperta è avvenuta ieri mattina, quando una ditta incaricata dal primo cittadino stava lavorando sull’impianto elettrico della sua stanza in municipio per il cambio di alcune lampadine. Proprio durante i lavori, i tecnici hanno segnalato a Cariddi quella che sembrava essere un’anomalia. Un microfono ambientale e una microcamera puntata sulla scrivania.

Il sindaco, ovviamente ignaro dell’attenzione che qualcuno ha riposto nella sua attività, ha immediatamente ordinato la bonifica di tutto il palazzo del Comune, non escludendo che di microspie possano essercene altre. Del fatto sono stati informati con regolare denuncia i carabinieri di Otranto. Tra le ipotesi anche quella di un’indagine in corso, ma Cariddi, ad ogni modo, si è detto tranquillo e sereno per quanto riguarda il suo operato da sindaco.