epa07294580 (FILE) - ILLUSTRATION - A person sits in front of a computer screen in Moers, Germany, 04 January 2019 (reissued 19 Jauary 2019). Media reports on 17 January 2019 state that a record with numerous stolen user data has been published on the Internet. The collection named Collection #1 contained almost 773 million different email addresses, more than 21 million different passwords and more than a billion combinations of credentials, according to a Australian IT security expert. Internet users shall be affected worldwide. EPA/SASCHA STEINBACH

Una famiglia che vive in Salento sarebbe rimasta per due anni e mezzo chiusa in casa perché soggiogata dal web per il quale aveva sviluppato una dipendenza patologica. L’unica a uscire era la figlia di 9 anni per andare a scuola e comprare qualcosa da mangiare alla famiglia che, oramai, si nutriva solo di merendine, biscotti e caramelle. Il nucleo famigliare era composto dai giovani genitori, la madre di 43 anni e il padre di 40, e da due piccoli figli, un ragazzo di 15 anni e una bambina di 9. Il 15enne, che aveva abbandonato gli studi, ha anche rischiato di restare vittima del ‘Blue Whale’, la trappola ‘social’ che spinge gli adolescenti al suicidio. A far scoprire il caso della famiglia che aveva tagliato i ponti col mondo reale, sono state le condizioni in cui si presentava a scuola la bambina: la trascuratezza e la scarsa igiene hanno insospettito gli insegnanti che hanno allertato i servizi sociali. Il 15enne è stato trovato con le piaghe ai piedi, oramai ricoperte di infezioni.