Il Comune di Lecce, nell’ambito delle attività previste dal Progetto CreArt, organizza l’edizione 2017 della giornata Europea della Creatività,  in occasione della quale  è stato programmato un  doppio appuntamento legato all’arte contemporanea.

Il 20 e 21 marzo infatti sono in programma i talk con gli artisti italiani Michele Guido e Giovanni Termini, durante i quali saranno approfondite le ricerche di entrambi attraverso un dialogo con gli studenti del Liceo Artistico e gli artisti attivi in Salento.

Entrambi gli incontri si terranno nella sala conferenze dell’ex Convento dei Teatini a Lecce (via Vittorio Emanuele II ): lunedì 20 marzo, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, Talk con Giovanni Termini; martedì 21 marzo, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 Talk con Michele Guido

Entrambi gli incontri, moderati da Lorenzo Madaro, direttore artistico di CreArt, saranno introdotti da Damiano D’Autilia, assessore alle Politiche Giovanili e Comunitarie; Luigi Coclite, assessore al Turismo e Marketing territoriale, Spettacoli ed Eventi, Nicola Elia, dirigente del settore Cultura del Comune di Lecce, Raffaele Parlangeli, dirigente settore Programmazione Strategica e Comunitaria del Comune di Lecce e Tiziana Rucco, dirigente del Liceo artistico “Ciardo-Pellegrino” di Lecce.

I due artisti – autori di sofisticate ricerche legate alla contemporaneità e molto attivi nello scenario italiano – dialogheranno a proposito della propria indagine, del sistema delle professioni dell’arte contemporanea e del “mestiere” dell’artista.

 

CreArt è un progetto quinquennale finanziato dal programma Cultura 2007-2013 della Comunità Europea e che ha come obiettivo la promozione della creatività all’interno della rete di città partner. Il progetto mira a raggiungere i suoi obiettivi attraverso l’organizzazione di mostre itineranti, workshop con artisti e curatori di rilievo, scambio di buone pratiche, organizzazione di programmi di residenze, conferenze e studi.

La rete del progetto CreArt è costituita dalle città di Valladolid (Spagna), capofila del progetto, Arad e Hargita (Romania), Aveiro (Portogallo), Delft (Olanda), Kristiansand (Norvegia), Kaunas e Vilnius (Lituania), Lecce e Genova (Italia), Linz (Austria), Pardubice (Repubblica Ceca), Zagabria (Croazia).