Incisiva operazione di controllo straordinario del territorio, quella messa in atto nella decorsa serata dai Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina. Due soggetti sono stati arrestati perché ritenuti presunti responsabili di maltrattamenti in famiglia (ad uno è stata contestata anche l’estorsione) e 5 sono invece i soggetti segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio, detenzione illecita di materiale pirotecnico ed esplodente e per guida in stato di ebrezza alcolica. In totale sono stati monitorati circa 50 veicoli e controllate oltre 100 persone. 15 le contravvenzioni al C.d.S e 2 le patenti ritirate.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina hanno messo in atto un mirato servizio di controllo straordinario del territorio nei comuni di Trepuzzi, Veglie e Novoli, culminato in un importante intervento che ha portato all’arresto di due soggetti, un 58enne ed un 28enne, entrambi salentini, perché ritenuti presunti responsabili di maltrattamenti in famiglia. Nel primo caso la condotta illecita è stata posta in essere nei confronti della madre convivente a cui l’uomo avrebbe cercato di estorcere del denaro. Al suo diniego il prevenuto lanciava con violenza all’indirizzo della donna un telefonino cellulare colpendola al viso e provocando lesioni. Nel secondo, invece, il giovane, per futili motivi, avrebbe assunto una condotta violenta nei confronti della propria convivente di qualche anno più giovane, malmenandola.
Per entrambi si sono aperte le porte del carcere del capoluogo salentino dove rimarranno a
disposizione della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini.
L’operazione condotta dai militari dell’Arma si è rivelata cruciale anche perché, oltre a rappresentare un forte e chiaro segnale nella tutela e garanzia del rispetto della legalità, ha portato anche a diverse segnalazioni alla Procura della Repubblica di Lecce.
Un uomo 40enne ed una donna 35enne, entrambi salentini già noti, sono stati segalati alla
competente A.G. poiché ritenuti presunti responsabili di un furto avvenuto presso un bar di Novoli, dove previa effrazione di un infisso, si sarebbero introdotti all’interno impossessandosi del denaro (poche decine di euro) che era presente all’interno del registratore di cassa.
Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale che hanno permesso di segnalare un 22enne ed un 37enne a cui è stata ritirata la patente perché trovati alla guida con tasso alcoolemico oltre il limite consentito. Situazione più grave per il 37enne che è stato controllato alla guida di un’autovettura con la quale aveva causato un sinistro stradale.
Anche un 32enne trepuzzino è finito nei guai dopo essere stato segnalato alla competente A.G. per violazioni inerenti gli obblighi relativi alla misura cautelare degli arresti domiciliari cui era sottoposto. All’atto del controllo da parte dei militari, infatti, il giovane non è stato reperito all’interno della propria abitazione violando così gli obblighi imposti.
I militari hanno poi accertato violazioni in materia di esplosivi. Un giovane 21enne già noto, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 48 Kg complessivi di materiale pirotecnico ed esplodente illegale, suddiviso in 8 batterie pirotecniche da 40 Kg e 6 confezioni contenenti complessivamente 120 candelotti esplodenti. Il prevenuto è stato così segnalato alla competente A.G. mentre tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e fatto “brillare” dal peronale del Nucleo Carabinieri Artificieri di Lecce.
Nel corso dell’operazione, che ha visto il controllo di oltre 100 persone e 50 veicoli, è emerso quanto sia fondamentale il monitoraggio continuo del territorio. I militari hanno infatti eseguito anche diverse perquisizioni personali e domiciliari con l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Modugno e sottoposto a controllo 2 attività commerciali con relative segnalazioni presso le competenti Autorità Amministrative. 15 le contravvenzioni elevate e 3 le patenti di guida ritirate.