Proseguono senza sosta in tutta la provincia le indagini dei Carabinieri per contrastare lo spaccio di stupefacenti. Questa volta gli uomini della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Maglie, al comando del Maggiore Francesco Zaccaria, hanno chiuso il cerchio intorno a un diciottenne incensurato e in attesa di occupazione, che probabilmente per “arrotondare” le entrate economiche aveva messo in piedi un “giro” di spaccio di hashish e marijuana nella zona di Castrignano dei Greci.
Quando il ragazzo è stato fermato alla guida della sua autovettura, i militari dell’Arma lo hanno visto molto agitato e si sono insospettiti, perciò hanno deciso di approfondire i  controlli. A quel punto è “spuntato” nell’abitacolo un grinder, che è una specie di macinino tascabile spesso utilizzato dai giovani per tritare e sminuzzare la marijuana prima di preparare lo “spinello” da fumare, infatti dentro quel piccolo strumento c’erano alcuni grammi di erba. Inoltre, piegate dentro un pacchetto di sigarette sono state trovate banconote di vario taglio per un totale di 280 euro.
Scattata la perquisizione a casa del diciottenne, gli uomini dell’Arma hanno trovato circa ottocento grammi di droga tra hashish e marijuana, insieme al classico “kit dello spacciatore”, ovvero tre bilancini di precisione, coltelli e forbici con evidenti tracce di droga, vari ritagli di cellophane per preparare le dosi.
Ritenendo che tutta quella droga nascosta in casa fosse destinato alla vendita, i Carabinieri hanno portato il giovane in caserma, dove è stato dichiarato in arresto per “detenzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio”, quindi hanno illustrato i dettagli dell’operazione al Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Lecce, che ha disposto i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.