In occasione della celebrazione della “Virgo Fidelis”, dell’82° anniversario della “Battaglia di Culquaber”, della “Giornata dell’Orfano” e della “Giornata Nazionale degli Alberi”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno organizzato un unico evento per rendere omaggio a queste importanti ricorrenze. La scelta del luogo è ricaduta sulla chiesa e l’area adiacente alla Parrocchia di San Giovanni Battista del quartiere “zona 167”, alla periferia del capoluogo. La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili e militari della provincia, di rappresentanti dell’Arma, in servizio ed in congedo, di bambini della scuola elementare “ Stomeo-Zimbalo”, accompagnati dalla preside e professori. La funzione religiosa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, è stata officiata da S.E. Reverendissima Monsignor Michele Seccia. Durante la liturgia è stata letta la “Preghiera del Carabiniere” e cantati inni accompagnati dalla musica sacra eseguita da militari dell’Arma e dal coro parrocchiale. L’alto prelato ha sottolineato l’importanza del “” servizio “” in cui i Carabinieri sono evidente esempio di altruismo e vicinanza alla popolazione, specie quella più bisognosa. Al termine, il Col. Donato D’Amato, Comandante Provinciale Carabinieri di Lecce, ha ringraziato le autorità intervenute, i Carabinieri in servizio ed in congedo ed i giovani studenti della citata scuola elementare. L’alto Ufficiale ha evidenziato l’importanza della relazione umana tra gli individui sottolineando che così sparisce la periferia e diventa tutto centro. Ha precisato che questo “” è il senso della scelta di questa parrocchia “”. La figura della “Virgo Fidelis” rappresenta la fedeltà ai principi e all’etica che costituiscono l’anima dei Carabinieri. Essa incarna l’ideale di un servizio devoto alla patria, onorato con disciplina, coraggio e senso del dovere. Il titolo di “Virgo Fidelis”, il cui nome in latino significa “Vergine Fedele”, è stato conferito nel 1933 da parte di Papa Pio XI. Nella statua, la “Virgo Fidelis” è ritratta come una giovane donna con una tunica bianca e un manto azzurro che le copre le spalle. Nella mano destra regge un grande stendardo con lo stemma dei Carabinieri, mentre nella sinistra tiene una cornucopia. La “Virgo Fidelis” simboleggia l’impegno dei Carabinieri nell’essere un punto di riferimento costante per la comunità, un esempio di integrità e lealtà. Per i Carabinieri, rappresenta un’ispirazione e un simbolo di orgoglio, che li spinge a svolgere il proprio lavoro con zelo e impegno, sempre fedeli ai principi di giustizia e legalità. Nell’occasione, si è inoltre commemorato l’82º anniversario della “Battaglia di Culquaber”, combattuta in Abissinia fra italiani e britannici durante il secondo conflitto mondiale. Si è voluto ricordare il coraggio e la determinazione dimostrati dal 1º gruppo mobilitato dei Carabinieri che si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber, eroico gesto che valse la seconda medaglia d’oro al valor militare alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri. Contestualmente alla patrona, il 21 novembre i Carabinieri celebrano anche la “Giornata dell’Orfano”, promuovendo solidarietà e sostegno per quei giovani che hanno perso precocemente uno o entrambi i genitori. A questo proposito, l’Arma, fin dal 1948 ha creato un Ente Morale di natura privatistica che si chiama “Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri”. I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno rinnovato il loro impegno nell’aiutare e supportare gli orfani, fornendo un sostegno concreto e moralmente significativo. Un’altra iniziativa promossa, in occasione della “Giornata Nazionale degli Alberi”, nell’area esterna messa a disposizione dalla Parrocchia San Giovanni Battista, è stata la piantumazione di una quercia (Quercus suber) proveniente dai vivai dei Reparti Carabinieri per la Biodiversità, alla presenza dei ragazzi del quartiere, delle Autorità e della cittadinanza, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale sull’importanza della tutela dell’ambiente e della valorizzazione degli spazi verdi all’interno della città. L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e di memoria per il sacrificio dei militari caduti. È stata l’occasione per ringraziare e rendere omaggio a tutti coloro che mettono a rischio la propria vita per garantire la sicurezza e la tranquillità delle comunità, suscitando emozioni intense, nonché un senso di orgoglio per l’Arma dei Carabinieri e per la sua storia di coraggio e dedizione al dovere.