Dopo la costante discesa nella seconda parte del periodo estivo, tornano a salire i casi di Coronavirus in Puglia. A scattare una foto nitida sull’andamento della pandemia, è il consueto monitoraggio settimanale effettuato dalla fondazione Gimbe, che segnala un netto incremento dei contagi nel periodo compreso tra il 21 ed il 27 settembre: +22,6% rispetto ai sette giorni precedenti. Si riducono invece i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti, scesi a 252. Sul fronte sanitario, si conferma sotto la media nazionale il tasso di occupazione dei posti letto in area non critica, pari al 3,9%, mentre è al di sopra della media italiana quello relativo alle terapie intensive, con l’1,5%. Notizie poco confortanti confermate anche dal bollettino giornaliero della Regione Puglia che oggi, giovedì 29 settembre, segnala 1.310 nuovi casi accertati, a fronte di 9.241 tamponi analizzati, con un indice di positività del 14%. Sono sempre le province di Bari e Lecce a far registrare il maggior numero di contagi, rispettivamente 394 e 340. A seguire Foggia con 179, Taranto 177, Brindisi 150 ed infine la Bat con 58 nuovi casi, ai quali si aggiungono quelli di 10 residenti fuori regione e 2 di provenienza in via di definizione. La somma dei contagi pugliesi dall’inizio della pandemia, sale così a quota 1.477.652. Si allunga anche la lista delle vittime del Coronavirus, con un altro morto nelle ultime 24 ore, che porta il bilancio dei decessi a 9.083. Sale il dato riferito alle persone attualmente positive, che superano ormai la soglia delle 11mila unità. Crescono anche i ricoveri: i pazienti Covid in ospedale sono in totale 122, di cui 117 in area non critica e 5 in terapia intensiva. Parallelamente si alza anche il numero dei guariti, che raggiungono la cifra complessiva di 1.457.484.