Un tratto di spiaggia con lettini e persone che si fanno il bagno in un mare cristallino. Sullo sfondo due navi intente a effettuare lavori.

E’ la foto della spiaggia di San Basilio a San Foca, scattata questa mattina dal sindaco di Melendugno (Lecce) Marco Potì e pubblicata in un post polemico sul proprio profilo Facebook. Le due navi sono della ditta Next Geosulution, incaricata dalla Trans adriatic pipeline (Tap) della installazione dei dissuasori anti-strascico in mare, nei pressi del punto di uscita del micro-tunnel del gasdotto che porta metano dall’Azerbaijan all’Italia, approdando sulla costa salentina. Si tratta di lavori volti ad impedire la pesca a strascico illegale che potrebbe danneggiare il micro-tunnel.
L’operazione è autorizzata dal ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili. I lavori, iniziati il 14 aprile, dovrebbero concludersi il prossimo 31 maggio. Nel suo post, il sindaco Potì scrive: “Due grosse navi con motori rumorosi e sempre accesi in una bellissima domenica di maggio. Ma questi lavori non sarebbero dovuti terminare prima dell’entrata in funzione del gasdotto?”.
“Visto che a Mesagne c’è una strozzatura nella rete del gasdotto per cui pare che tutto il gas che arriva a San Foca non transiti oltre Brindisi – domanda ancora il primo cittadino – non si potrebbero rinviare a dopo la stagione turistica?”. Melendugno ha di recente ottenuto la Bandiera Blu per le sue marine. Il 21 ottobre 2020 il Mise aveva disposto la data del 31 marzo 2021 come termine dell’ultima proroga per i lavori di ripristino ambientale.