Un nuovo bosco tra Lecce e San Cataldo, per rigenerare il paesaggio di uno dei margini urbani della città e favorire il contrasto ai cambiamenti climatici e l’abbattimento delle polveri sottili: è il progetto condiviso da Comune di Lecce, Fondazione per la gestione dell’Orto Botanico Universitario – Orto Botanico del Salento e Arbolia, società benefit di Snam e di Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, creata per sviluppare aree verdi nelle città e nei territori italiani, che porterà alla rinaturalizzazione, secondo modelli vegetazionali tipici e mediante l’impianto di oltre 4000 giovani piante appartenenti a specie arboree e arbustive autoctone, di un’area immediatamente disponibile di tre ettari, posta a ridosso della tangenziale est della città.

La Giunta comunale ha approvato il protocollo d’intesa che sarà sottoscritto con Arbolia, nel quale sono riportate le fasi operative che scandiranno la realizzazione del primo grande progetto di forestazione urbana in città. Il protocollo, della durata di cinque anni, prevede la condivisione della scelta dei terreni su cui effettuare gli interventi e la redazione del progetto, da parte di tecnici forestali supportati dalla Fondazione nella supervisione scientifica e nella consulenza botanica. Il reperimento delle risorse per la realizzazione dell’intervento sarà cura di Arbolia, che garantirà per i primi due anni la manutenzione ordinaria dell’impianto, passando al Comune il testimone della cura della nuova area verde dal terzo anno in poi.
L’intervento avrà luogo su terreni sia di proprietà comunale che della Fondazione (che ha accolto favorevolmente la proposta di Comune ed Arbolia) ed inaugura una stagione di collaborazione tra la città di Lecce e la società benefit di Snam e Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, che potrà essere estesa ad ulteriori azioni di sviluppo a medio lungo termine anche su altre aree. Nell’ambito degli interventi di imboschimento su terreni pubblici e privati nei quali è impegnata in tutto il paese, Arbolia ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni ambientali delle città attraverso la piantumazione di 3 milioni di alberi entro il 2030, consentendo l’assorbimento di circa 200mila tonnellate di CO2 all’anno.
La sottoscrizione di questo protocollo è un’opportunità preziosa per cooperare verso la sostenibilità dei nostri paesaggi urbani, sancisce un’alleanza che ci vede impegnati a lavorare verso nuove forme di trasformazione del territorio, che non consumano suolo e risorse naturali, ma al contrario lavorano per rafforzarle, incrementando la natura dove è frammentata e minacciata – dichiara l’assessore alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta – Questo nell’Orto Botanico è un progetto che avvia un processo che vorremmo portasse alla definizione di altre aree inserite in altri ambiti da adibire all’incremento delle superfici alberate del territorio comunale, affinché la forestazione urbana, come abbiamo anche definito nella delibera per la ripartenza del PUG, diventi una infrastruttura ecologica della città che concorre a migliorare il benessere del territorio e della comunità. Ringrazio Arbolia, il Sindaco che ha fortemente voluto questa iniziativa, il Presidente della Fondazione dell’Orto Botanico e i membri del suo Consiglio di Amministrazione e comitato tecnico che hanno accolto la proposta dell’Amministrazione di candidare l’Orto Botanico ad ospitare questo primo progetto, che si pone l’obiettivo, non meno importante, anche di sostenere l’Orto a diventare un luogo più poroso e aperto alla città, il bosco infatti sarà aperto alla collettività, e di incrementarne il suo capitale vegetale.”
Questo accordo – commenta Salvatore Ricco, Amministratore Delegato di Arbolia – è frutto di un proficuo dialogo avviato da tempo con il Comune di Lecce e la Fondazione Orto Botanico e di una sensibilità condivisa sull’importanza del verde per il benessere delle nostre città. Grazie a questa sinergia, ci auguriamo di poter dare vita in tempi brevi a un intervento di forestazione urbana con un’ampia varietà di specie arboree e arbustive e con l’obiettivo di impreziosire ulteriormente l’Orto Botanico, un patrimonio per tutta la comunità salentina. Lecce potrebbe essere la prima città del Sud Italia a ospitare un bosco realizzato da Arbolia. Con iniziative come questa, coerentemente con la nostra missione, vogliamo dare un contributo concreto al miglioramento della qualità dell’aria e della vita nei territori italiani”.
Accogliamo con grande favore l’intervento promosso dal Comune e da Arbolia che corrisponde ad una concreta e virtuosa azione di miglioramento paesaggistico ed ambientale, in linea con le azioni che la Fondazione ha messo in campo negli ultimi anni per dotare la città di un orto botanico orientato alla conservazione e allo sviluppo della biodiversità vegetale – dichiara il professor Luigi De Bellis, presidente della per la gestione dell’Orto Botanico Universitario – Orto Botanico del Salento ”.