Sabbia prelevata dal canale per il ripascimento del lido, il tutto senza autorizzazioni. Lo hanno scoperto nella mattinata di venerdì, i militari del Nucleo Operativo di polizia ambientale della Guardia Costiera dell’Ufficio Locale Marittimo di Leuca e i carabinieri di Salve, in località Cabina a Salve.

Dal controllo è emerso come le operazioni di asportazione di sabbia, fossero in atto, senza alcuna autorizzazione da parte del “Consorzio di bonifica Ugento e Li Foggi”.

I militari intervenuti hanno accertato come il sedimento asportato dalla foce venisse, senza essere sottoposto ad alcuna caratterizzazione, depositato nei pressi di uno stabilimento posto nelle vicinanze. luogo di asportazione.

Al termine delle operazioni e su avviso dell’autorità giudiziaria di Lecce, si è proceduto al sequestro dell’area interessata (circa 150mq), dell’area posta in prossimità dello stabilimento dove era stato depositato il sedimento prelevato insieme all’escavatore e dell’autocarro utilizzato per le operazioni.

I responsabili dell’illecito sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria con ipotesi di reato che spaziano dalla distruzione e deturpamento di bellezze naturali alla deviazione di acque e modifica dello stato dei luoghi.