Un polmone asportato attraverso due incisioni di pochi centimetri, quindi senza aprire il torace a una paziente di 73 anni affetta da una neoplasia del lobo inferiore del polmone sinistro. Casi come questi sono rari al mondo, rarissimi in Italia.

La casistica, ora, porta questo traguardo della medicina in Puglia, a Lecce, nell’ospedale Vito Fazzi dove l’equipe di chirurgia toracica diretta dal professore Gaetano Di Rienzo, è riuscita ad asportare il polmone in video-toracoscopia facendo due piccole incisioni: la prima larga due centimetri, la seconda lunga quattro. Invasività al minimo.

“La pneumonectomia spiega Di Rienzo – è eseguito molto raramente con tecnica mini-invasiva video-toracoscopica, perché l’intervento presenta notevoli difficoltà anatomiche e chirurgiche”. Ma i pazienti, come la signora 73enne, hanno molti vantaggi: intanto perché l’intervento è poco invasivo, non si usa il divaricatore costale, e questo riduce di molto il dolore post-operatorio e, di conseguenza, si riduce anche il ricorso ai farmaci analgesici. La paziente è stata dimessa, infatti, dopo quattro giorni dall’intervento, in ottime condizioni.