foto Adriana Poli Bortone

Tra i nuovi indagati eccellenti per l’inchiesta sulle case popolari ci sono gli ex sindaci di Lecce Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone. Un nuovo filone di indagine – come anticipato dal Nuovo Quotidiano di Puglia – è partito dalla Procura della Repubblica di Lecce sul presunto sistema che c’era dietro le concessioni degli alloggi popolari: dopo gli arresti degli ex assessori Attilio Monosi e Luca Pasqualini e del consigliere Antonio Torricelli, nuovi nomi si sono aggiunti alla lista degli indagati.

Oltre agli ex sindaci Perrone e Poli Bortone, sono indagati anche gli ex dirigenti NIcola Elia, Luigi Maniglio e Raffaele Attisani, la ex capo di gabinetto Maria Luisa De Salvo, l’ex segretario generale Domenico Maresca, l’ex consigliere regionale Vito Aloisi e il dipendente dell’Ufficio Casa Raffaele Guido. Sono in tutto 31 i nuovi indagati per questo secondo filone di inchiesta.

I reati ipotizzati dai pm Massimiliano Carducci e Roberta Licci sono concorso in abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici e invasione di edifici.