A San Foca, in Salento, già dall’estate 2015 le persone disabili e affette da malattie neurodegenerative possono fare il bagno a mare. È stata questa la mission del progetto ‘La terrazza. Tutti al mare’ nato dalla volontà di Gaetano Fuso, poliziotto salentino di quarant’anni che nel 2014 fu colpito da Sla, nipote di Antonio Montinaro, uno degli uomini della scorta di Giovanni Falcone rimasto ucciso nella strage di Capaci. La sua vita cambiò completamente in sei mesi, ma non si arrese alla malattia e costituì – assieme alla moglie Giorgia Rollo e ad alcuni amici- l’associazione 2HE, che attraverso il progetto ‘Io posso’ gestisce la struttura balneare La Terrazza nella marina di Melendugno, in collaborazione con il Comune, l’Asl Lecce, Aisla, Libera e la polizia di Stato. I poliziotti della squadra olimpica Fiamme Oro garantiscono un servizio volontario di assistenti alla balneazione. La Terrazza – fruibile gratuitamente e dotata di dispositivi medici come respiratori e aspiratori – da quando è operativa ha consentito a circa 800 disabili affetti da varie patologie di frequentare la spiaggia e fare il bagno insieme con amici e familiari.