Momenti di tensione tra le forze dell’ordine e i manifestanti che presidiano il cantiere della Tap in località San Basilio,  San Foca, a Melendugno per protestare contro l’espianto degli ulivi sul tracciato dove dovrebbe sorgere il micro-tunnel del gasdotto. I mezzi della polizia, per accedere all’area, sono stati costretti a forzare il blocco messo in atto dai manifestanti. Il tutto è durato pochi minuti, provocando alcuni contusi. L’attività di espianto degli ulivi è stata intanto sospesa.

La sospensione è stata decisa perché i camion che devono portare gli alberi espiantati al sito di stoccaggio ‘Masseria del Capitano’ non potevano uscire dal cantiere per problemi di ordine e sicurezza.

«Utilizzando il massiccio spiegamento di forze che oggi è stato predisposto, il Governo dà la misura della sua incapacità di ascoltare e elaborare politicamente le richieste di una regione intera che ha nel suo programma di governo, elaborato dal basso e votato da centinaia di migliaia di pugliesi, lo spostamento dell’approdo Tap in altra area». Così il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha commentato quanto sta accadendo a Melendugno.