Con l’approssimarsi delle festività natalizie, s’intensificano i controlli del comando provinciale della Guardia di Finanza di Lecce sul territorio e in esecuzione alle direttive regionali, mirate a contrastare la vendita abusiva di giochi pirici pericolosi.

Un 50enne è stato individuato in quanto deteneva abusivamente presso l’officina e la propria abitazione 8,5 kg di botti catalogati nelle categorie IV e V, oltre a 6.709 componenti professionali per il confezionamento abusivo di giochi pirotecnici.

All’interno dei locali nelle disponibilità dell’uomo, le fiamme gialle hanno scoperto attrezzature professionali per la lavorazione artigianale di materiale esplodente oltre a ‘botti’ e fuochi d’artificio già pronti all’uso.

I militari hanno appurato che tutto il materiale ritrovato aveva  un elevato potere esplosivo tale che, se innescato accidentalmente avrebbe arrecato notevoli danni all’edificio e alle abitazioni attigue.

Al momento del rinvenimento, il proprietario dei locali non è stato in grado di esibire alcuna documentazione che ne giustificasse il lecito acquisto. Tutto veniva realizzato artigianalmente e abusivamente dall’uomo, violando le norme di sicurezza previste dal caso.

Il responsabile, pertanto, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lecce per detenzione abusiva di prodotti esplodenti, per fabbricazione abusiva degli stessi e per ricettazione.